Nel segno inciso 2

Interpretando il proprio mandato di istituzione attenta ai giovani in formazione nelle diverse discipline artistiche, il Museo ospita la settima edizione del Concorso per giovani incisori promosso dall’Associazione Amici dell’Atelier Calcografico (AAAC).

Inciso 2
© Museo Vincenzo Vela – foto Mauro Zeni

Interpretando il proprio mandato di istituzione attenta anche ai giovani in formazione nelle varie discipline artistiche, il Museo Vincenzo Vela accoglie la cerimonia di premiazione del Concorso e presenta in alcune sale della casa-museo tutti i lavori sottoposti alla giuria.
Fondata nel 1984, l'AAAC si pone per scopo la promozione e la diffusione della conoscenza dell'arte della stampa calcografica, oggigiorno ancora poco conosciuta e sottovalutata. Coerente con i propri intenti originari, l'AAAC privilegia il sostegno a incisori "puri", che padroneggiano questa tecnica e le sue numerose potenzialità, incidendo direttamente la lastra e contribuendo pertanto alla produzione di incisioni calcografiche originali, per così dire "di tradizione storica".  Ogni anno l'Associazione pubblica, in un'edizione limitata ai propri soci, tre incisioni di differenti artisti, stampate nell'Atelier Calcografico di Novazzano. Al contempo organizza - di norma nel porticato della Biblioteca Salita dei Frati a Lugano - un'esposizione di opere calcografiche di artisti di cui pubblica un lavoro; promuove altre manifestazioni e attività riguardanti l'arte della stampa e dell'illustrazione destinata a edizioni di bibliofilia. Fino ad oggi l'AAAC ha pubblicato oltre cento stampe e, fra gli artisti invitati, figurano numerosi nomi illustri, sia in Svizzera che all'estero. Si tratta pertanto di un impegno a tutto tondo che si esplica nella divulgazione e nella conoscenza della stampa d'arte e che trova nella collaborazione con il Museo Vincenzo Vela un giusto riconoscimento.
Una serie completa delle stampe prodotte dall'AAAC è stata donata (venendo costantemente aggiornata) al Cabinet des estampes di Parigi e al Museo Vincenzo Vela di Ligornetto, mentre una serie è in deposito all'Archivio di Stato del Cantone Ticino.
A rendere pertinente la premiazione al Museo Vincenzo Vela è il fatto che esso stesso annovera tra i propri nuclei una cospicua collezione di stampe d'arte, raccolte dagli artisti Vela e recentemente studiate approfonditamente, che saranno oggetto di una futura mostra.

 

 

 

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