Su RSI - Rete Due il nuovo originale radiofonico di Flavio Stroppini dedicato a «Le vittime del lavoro»
Il regista Flavio Stroppini, dopo l’insolita «Polaroid sonora», torna a occuparsi di Vincenzo Vela con un nuovo originale radiofonico, «Un grido! Un'altra vittima. Ma avanti per la via!», in programma domenica 6 dicembre alle 17.35 su Rete Due e poi disponibile in podcast.
Il radiodramma, prodotto da Francesca Giorzi per il settore prosa della RSI, racconta la genesi de «Le vittime del lavoro» mescolando passato e presente, dalle storie dei minatori che costruirono il tunnel ferroviario del San Gottardo alla decisione di Vela di realizzare l’opera per «ricordare alle persone di cuore questi umili martiri che sono loro fratelli e lavorano per tutti fuorché per se stessi», come scrisse lo stesso scultore.
Il modello in gesso venne iniziato nel 1880 e fu terminato nel 1882. L’anno successivo venne presentato all’Esposizione Nazionale Svizzera di Zurigo, col titolo «Die Opfer der Arbeit», con grande successo di critica e pubblico. Vela aveva però un altro obiettivo: trovare qualche finanziatore che potesse mettere a disposizione le risorse per tradurre il bozzetto in un monumento in bronzo da collocare nelle vicinanze della Galleria del San Gottardo. Cosa che avvenne solo dopo la sua morte, nel 1932, in occasione del 50esimo dell’inaugurazione della galleria. Primo grande monumento europeo dedicato ai lavoratori, «Le vittime del lavoro» ricorda inoltre quanto l’arte sia a servizio della società e quanto essa possa (e debba) promuovere valori di libertà, fratellanza e dignità.
«Un grido! Un'altra vittima. Ma avanti per la via!»
Scritto e diretto da Flavio Stroppini
con Antonio Ballerio, Margherita Saltamacchia, Massimiliano Zampetti, Antonio Zanoletti, Luca Maciacchini, Diego Pitruzzella, Matteo Carassini, Mirko D'Urso, Federico Caprara, Yor Milano, Flavio Sala e Orio Valsangiacomo
Editing, sonorizzazione e presa del suono: Thomas Chiesa