Il catalogo della mostra dedicata allo scultore ticinese Pierino Selmoni in promozione speciale.
Quasi dieci anni fa, nell’autunno 2012 il Museo allestì una mostra monografica sullo scultore ticinese Pierino Selmoni. Si trattò dell’ultima grande esposizione a lui dedicata, prima della sua scomparsa nel 2017.
Per l’occasione, era stato pubblicato un volume monografico che è molto di più di un catalogo. Tra i saggi presenti nel libro, Simona Martinoli ripercorre i rapporti tra Selmoni e gli architetti con cui collaborò, come Aurelio Galfetti, Mario Botta e Tita Carloni, per opere in chiese, piazze, parchi, edifici pubblici e privati, in Svizzera e all’estero.
La critica dell’arte Maria Will e Matthias Frehner, direttore del Kunstmuseum di Berna, analizzano invece il percorso creativo di Selmoni, a partire dall’apprendistato alla bottega di Dante Rossi fino alle collaborazioni con altri scultori come Jean Arp, Max Bill e Paul Speck (per la chiesa di S. Nicolao a Birsfelden, nel 1959).
Completa il volume una lunga intervista a cura di Gaia Regazzoni Jäggli, accompagnata dalle immagini di Mauro Zeni, in un’interpretazione fotografica dedicata al dialogo tra opere e artista. Il volume, curato da Gianna A. Mina, beneficia della progettazione grafico-artistica del fotografo Mario Cresci.
Fino al 2 marzo, il libro «Pierino Selmoni. Oltre l’ingegno, la materia» può essere acquistato a metà prezzo allo shop online.