L’arte come terapia

Il Museo partecipa al progetto BRAINART, che sviluppa modi innovativi di intervenire nel settore sanitario attraverso l’arte.

“Un progetto visionario e ambizioso, che intende l’arte come mezzo per un’umanizzazione della medicina e come motore di trasformazione sociale responsabile”. Così Angelo Riva del Crams (Centro ricerca arte musica spettacolo) descrive BRAINART, al quale partecipa anche il Museo, assieme a Pro Senectute. Il progetto utilizza l’arte e le nuove tecnologie per favorire l’inclusione sociale di soggetti affetti dalla malattia di Alzheimer. In questo modo, la stimolazione e il mantenimento delle capacità cognitive favoriscono la comunicazione tra i pazienti, i familiari e le persone che si occupano di loro. In questo video realizzato da BRAINART, la direttrice del Museo, dottoressa Gianna Mina, descrive il progetto e rievoca la vita e l’opera di Vincenzo Vela. Un modo per visitare alcune sale del Museo in queste settimane di chiusura forzata e per avvicinarsi al compleanno di Vela.

https://www.museo-vela.ch/content/vela/de/home/info/news/news-2020/arte-come-terapia.html