Dall'arte alla storia alla civica, una serie di atelier e percorsi creativi per scoprire Vincenzo Vela, uomo e scultore.
Realizzare una piastrella in argilla, imparare a fare il calco dal vero di una mano, disegnare la propria cartolina con gli acquarelli. E, ancora, costruire una casetta per gli uccelli o un orto personalizzato, in miniatura. Ecco alcune attività proposte dal Museo in occasione del bicentenario della nascita di Vincenzo Vela. In particolare, si può ripercorrere la vita dello scultore attraverso gli incontri con alcune persone che sono state per lui fondamentali, come Cavour, Spartaco (l’eroe ma anche suo figlio), senza dimenticare la moglie, l’amata Sabina Dragoni. Un percorso attraverso il borgo natio di Ligornetto permette infine di rivelare frequentazioni, affetti, ideali ed eroi, le sue origini contadine e la sua statura di artista.
Gli atelier sono adattati a scuole di diverso ordine, dalle scuole dell’infanzia alle elementari fino alle medie, e possono anche essere adattati, a seconda delle esigenze. C’è sempre la possibilità di cuocere manufatti in argilla e, su richiesta, di visitare le cave di Arzo, dove il giovane Vincenzo iniziò a lavorare giovanissimo come apprendista tagliapietre.
Per informazioni e prenotazioni, contattare il Servizio di mediazione culturale.
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