L’offerta di accessibilità del Vela è stata riconosciuta con l’assegnazione del prestigioso marchio di Pro Infirmis, per la prima volta attribuito a un museo in Ticino.
Dal 2003, il Museo Vincenzo Vela organizza regolarmente visite per persone ipovedenti e laboratori dedicati a chi soffre di demenza. Inoltre, dal 2007 collabora con la sede di Chiasso della Segreteria di Stato della migrazione per promuovere l’incontro tra famiglie migranti e richiedenti l’asilo minorenni non accompagnati con le comunità locali. In collaborazione con il Laboratorio Cultura Visiva della SUPSI e altri musei d’arte ticinesi, nel 2017 il Museo ha infine elaborato e pubblicato uno strumentario online con linee guida volte all’inclusione culturale delle persone ipovedenti. In virtù di questo impegno, al Museo è stato attribuito il prestigioso marchio «Cultura inclusiva», gestito dall’omonimo servizio di Pro Infirmis. Il Museo soddisfa pienamente i criteri previsti dal marchio, dall’offerta culturale all’accessibilità (sia fisica che virtuale), fino alla comunicazione e alle offerte di lavoro.